lunedì 20 ottobre 2008

Riflessioni pre-valigia

E' giusto cimentarsi in cose in cui non si è particolarmente -o del tutto- capaci?
Certo, nessuno nasce imparato, come si suol dire, ma...
Impegnarsi al massimo.
Per ore, per giorni, per mesi.... per anni.
Per poi vedere che c'è chi riesce molto meglio di te, con la metà dello sforzo e impiegando un terzo del tempo.
Non è frustrante?
Non ti fa pensare "ma chi me lo fa fare"?
Salire scalino per scalino, per poi capire che alla fine della scala non ci si può arrivare. O almeno, tu non puoi.

Ma io non mollo.
Non mollerò.
Perseguo il mio sogno, costi quel che costi.




E ora torno a fare la valigia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Il punto è che non esiste una fine della scala (Hegel pensava che esistesse, ma è una delle non poche idiozie del suo pensiero). "Chi me lo fa fare?" non è la domanda giusta, ma "Per chi lo faccio?". E a parte questo, l'importante non è che qualcuno riesca meglio o più velocemente di te: l'importante è riuscire, a prescindere dai risultati degli altri.

E a prescindere da tutto, non ho capito a che ti riferisci... ho provato a indagare su quel "musashi miyamoto" nelle etichette, ma non ci ho capito nulla lo stesso XD

Carlo Guerra ha detto...

concordo.. io penso che il solo motivo per cui non ci riesci come vorresti è perché non hai la giusta motivazione.. e la cosa più bella è che finché non la si trova uno può anche non rendersi proprio conto di non averla..

..anche perché conoscendoti non credo tu parli di cose "fisiche" tipo fare salti mortali con avvitamento dalla scrivania al divano -D

Anonimo ha detto...

Carissima! Quanto tempo! :D
In effetti sono letteralmente sparita dal forum...Comunque non concordo in linea di massima con quello che hanno detto Ské8 ed Olòrin: capisco benissimo cosa vuol dire impegnarsi a fondo per ottenere un certo risultato e poi vedersi surclassare da gente "adiuvata dal caso"(= che ha "culo", come si suol dire...), che,come spesso capita, non aveva neanche il tuo obiettivo-o se ne frega e basta-, ma ha ugualmente successo grazie al suo modo alla "take it easy" di approcciarsi alle cose...Forse è quello che volevi dire...

Guimi ha detto...

@Skè: lo so che l'importante è riuscire, e già sarebbe un bel passo avanti.. però per esempio, se sei a metà del tuo percorso e vedi qualcuno che ha già finito, con mezzi più o meno propri...
Comunque no, non mi riferivo a niente in particolare, erano pensieri random... quindi non preoccuparti xDDD

@Olo: sinceramente non credo di non avere motivazione in quello che faccio... anzi xD solo che non sono un genio nè un'entità superiore... non posso raggiungere buoni risultati in troppe cose xD
Per quanto riguarda l'attività fisica [e Guimi pensò al riscaldamento di aikido] stendiamo un piumone pietoso xDDD

@Sakkaku: sì, esatto. Il "take it easy" poi aggiunto alla cosiddetta zampata [raccomandazioni varie] mi manda un poco in bestia xDDD Ma c'est la vie xD

livio15 ha detto...

Io in Linea sono d'accordo con te, bisogna continuare in tutti i casi perche anche se c'è gente che arriva prima di te non è detto che faccia un lavoro altrettanto buono del tuo, e comunque chi arriva primo aspetta, un saluto.

Anonimo ha detto...

Inevitabilmente mi chiedo dove te ne vai di bello.. e come mai questa riflessione-metafora degli scalini.

Attendo con ansia un caffè :)

Un abbraccio da Tiburtown!

:)