mercoledì 9 marzo 2011

8 marzo e le mimose

Nel mio quartiere, dal nulla, sono apparsi millemila venditori ambulanti di mimose.
Nessuno aveva, però, avuto il coraggio di volermene vendere una.

Venditore ambulante, con spiccato accento straniero: "Signorina, signorina! Una mimosa??"
Guimi: *lo guarda con fare scocciato misto inquisitorio*: "Ma ti pare che me la devo comprare da sola?"
Venditore: "....."
                 "Dai ok, te la regalo io"


Io HO PROVATO a ridargliela indietro, dicendo che avrebbe dovuto venderla, ma non ha voluto saperne XD
Che fatti.

3 commenti:

Luigi ha detto...

Tra l'altro sono gli stessi che fanno spuntare dal nulla gli ombrelli alla minima minaccia di pioggia. Ma come fanno?

Uno dei due cuori ha detto...

From Trento

Quelli passano i giorni e le notti in casa a fare la danza della pioggia! E quando proprio non vuole saperne di piovere o tirano fuori quei cosi appiccicosi-schifosi che schiantano per terra (sull'apposita tavoletta di legno) oppure, di contro, lanciano per aria pseudoufo che non sempre riesco a riacchiappare senza farli cadere... Come sarebbe il mondo senza di loro!?

Guimi ha detto...

Per entrambi: una sorta di guerriglia marketing!