mercoledì 26 dicembre 2012

Nerditudine

A volte, quando sono con i miei amici, mi capita di iniziare un discorso che a me suona perfettamente normale, per poi scoprire che nessuno mi sta seguendo.
Che nessuno coglie il punto.
Che non hanno la più pallida idea di cosa io stia dicendo - e perché, ad esempio, la tale cosa faccia così tanto ridere, o provochi così tanta rabbia, ad esempio.
Per carità, magari si sforzano anche di capire eh ma... niente, siamo su binari paralleli.

Si forma così un turbinio di pensieri, pezzi di puzzle che si compongono e.. BAM!
In due secondi la coscienza del fatto prende forma, arriva come un treno e ti sveglia come una secchiata di acqua gelata in pieno inverno.

E' in quei momenti che mi rendo conto del mio livello di nerditudine.

lunedì 24 dicembre 2012

A Natale puoi....

....fare quello che non puoi fare mai~ ♪

Per questo vi lascio degli auguri un po'... atipici!
non piaceranno a tutti ma sono sicuramente degni di nota

Buon Natale!


giovedì 13 dicembre 2012

Schiamazzi notturni (in)giustificati


E' periodo di lauree, si sa.
E capisco che quando una persona si laurea voglia festeggiare.

Però mi chiedo: si può fare baldoria fino a notte fonda, in un giorno infrasettimanale, in casa propria, all'interno di un condominio?

Questo solo per dire che la finestra della mia camera affaccia sul cortile interno, che è l'1.19 di mattina, tra meno di 7 ore mi sveglio e sento ancora la musica techno a tutto volume e la baldoria fatta da dei condomini laureati.


Già non ho particolarmente sonno... se continuano così non mi addormenterò mai.
E con tutto questo tunz-tunz mi verrà anche il mal di testa. *sospira*

mercoledì 7 novembre 2012

R.I.P., msn.

Roma in autunno. Gli ultimi mesi dell'anno, e la fine di un'era.

 
E' ufficiale.
Windows Live Messenger, dai più conosciuto con il nome di msn, cesserà di esistere entro il primo quarto del 2013. 

E' la fine di un'epoca, e sono sicura di poterlo dire senza rischiare di sembrare esagerata.

Un'epoca fatta di "che bello questo smile, ora me lo salvo!", di tab lampeggianti (prima blu, poi arancioni), di nickname improbabili pieni di simboli.

Un'epoca che nel suo momento d'oro ha reso alcune conversazioni più simili a rebus che a frasi consecutive, dove bisognava cercare di interpetare se quella faccina sorridente stesse al posto di un "ahahah" o di un "tvb", dove tutto -o quasi- era pieno di glitter, dove si potevano caricare emoticon.

Skype all'inizio non c'era.
Ricordo di averlo installato nel 2007, avendo solo 1 contatto (ovvero, la persona che me lo fece installare XD).
Pian piano è diventato sempre più diffuso, anche se utilizzato più per cose "serie", che per le conversazioni-passatempo goliardiche di msn,
Ora si sono fusi.
Non saprei dire chi ha inglobato cosa. Da quel poco che capisco, e dalla mia esperienza con lo strumento, direi che la Microsoft ha inglobato Skype nella sua offerta, lasciando, dello Skype di cui ci eravamo innamorati, solo l'interfaccia grafica [mai stato così pesante, mai avuto problemi di chat prima...]


Perché poi alla fine abbiamo tutti, pian piano, smesso di usarlo?
Personalmente, un po' perché non si collegava più nessuno, un po' perché non avevo più molto da dire ai miei contatti (ex compagni di classe, persone perse di vista), un po' perché ogni nuovo aggiornamento lo rendeva più pesante e meno gestibile. 
Devo dire, però, che fino ad un 7-8 mesi fa l'ho spesso tenuto acceso (constatando il deserto che vi regnava).

Ti ricorderò sempre con affetto con i tuoi pregi e i tuoi difetti, caro Windows Live Messenger, teatro di un'intera adolescenza.

Goodbye~
 

venerdì 12 ottobre 2012

Quanto tempo...

Oggi sono riuscita ad andare a fare la spesa al mercato... non succedeva da milioni di anni.
Mi è molto mancato il clima che si respira tra i vari banchi, così come nelle varie strade circostanti, che si riempono di gente.

Quanto mi mancavano poi le chicche romane!
Era da tanto che non ne sentivo una..!

Oggi, su via Catania, davanti ad una bottega, una signora sulla sessantina, parlando con una sua amica:

"Ma dico io no, ma nun te lo leghi sto stercio in gola?!"

Chiederò ai miei amici cosa significhi di precisio "stercio", ma immagino che intendesse proprio dire che la persona avrebbe fatto meglio a stare zitta XD 

lunedì 24 settembre 2012

In partenza... di nuovo.

Chi l'avrebbe mai detto, che ci sarei andata di nuovo, dopo quello che è successo.

Ebbene sì, domani parto.
Viaggio oltreoceano~

Rispetto al viaggio precedente, il contesto è del tutto diverso.

Più preoccupazioni per la salute, meno tempo trascorso lì, più compagni di viaggio, più persone da incontrare, meno persone da sentire via skype, valigia in netto ritardo sul ritardo...

Una sola cosa non è cambiata:  la passione per gli eito.

Tra 8 ore parto e la valigia non è ancora chiusa.... meglio chiudere almeno il pc.

じゃあ ね~

domenica 12 agosto 2012

Vie di comunicazione ingolfate

A: "Non voglio fare X né Y..."
B: "Giusto! Facciamo Z?"
A: "Bello, ci sto!! Fammi sapere :)"
B: "Allora, abbiamo deciso: si fa X!"

....decisamente non riesco ad esprimermi in modo chiaro XD

venerdì 27 luglio 2012

L'importanza dell'incipit



Quando anche un avviso per un "oggetto" smarrito riesce ad essere creativo.
Nonostante l'insulto.

domenica 8 luglio 2012

Primi giorni di mare

Cosa c'è di peggio per un non fumatore dell'avere un vicino di ombrellone che fuma?
Avere due vicini di ombrellone che fumano.

venerdì 29 giugno 2012

I miracoli della lingua italiana

Guimi: "Hai presente i Neri per Caso?"
Amico di Guimi: "mh, non credo, di quali neri stai parlando?"

Fantastico.

Chicche europee 2012

Baretto con tavolini su strada.
 L'Italia aveva già segnato i due goal e la Germania perdeva sempre più la concentrazione.

Signore pittoresco, con voce da sigaretta:  "Pensa alla Merkel come sta stasera, je stiamo a abbassà lo spread!"



Più tardi, Diamanti e Di Natale scivolano continuamente sulla parte destra del campo:
 "Ahò, ma che c'hai le scarpe de cioccolata? Montateve le gomme da neve!"


giovedì 28 giugno 2012

Semifinale Europei 2012

Stasera, inaspettatamente, ho visto la partita fuori casa.
Nel pomeriggio sono andata in una pizzeria che so essere di qualità e ho prenotato, sincerandomi che si potesse vedere la partita lì. La ragazza al bancone mi dice che sì, si può vedere, ma il volume sarà pacato e il clima non da stadio.
"Mi sembra buono", penso io, "così riuscirò anche a parlare oltre che vedere la partita!" .
All'ora stabilita entriamo, ci sediamo, ambiente molto curato e tranquillo, musica tenue in sottofondo, sugli schermi immagini varie. Comincio a preoccuparmi [mancavano solo 10 minuti all'inizio della partita] e chiedo al cameriere.
Dopo poco gli schermi si sintonizzano sulla partita.
Parte l'inno italiano: lo vedo cantare sulle labbra dei giocatori. Sì, lo vedo, perché non c'è l'audio.
Torno dal cameriere, che ci sposta nell'altra sala più "casareccia" con volume normale.

Risultato?
Abbiamo mangiato un'ottima pizza ad un prezzo onesto, e all'intervallo siamo fuggiti!
E per fortuna!

Siamo passati da un ambiente soft-chic con pochi tifosi ad un baretto con maxi schermo, pieno di gente e tavolini arrangiati sul marciapiede.
Ebbene sì, ho seguito il resto della parita in questo modo! Non c'è che dire, è tutta un'altra storia.
Respiri il tessuto sociale della città, sei immerso in un'atmosfera di altri tempi, di quando le partite di calcio le vedevano tutti così.
Il mio ospite mi ha detto di averlo fatto tornare indietro di 30 anni, quando vide i mondiali '82 nei bar della capitale.
Ci si scambiava battute anche con gli estranei, tutti molto socievoli e gentili.
Mi sono appuntata un po' di frasi che ho sentito dire, ma essendo chicche romane meritano un post separato.

Last but not least: Spagna, arriviamo!

sabato 7 aprile 2012

Uova pasquali

Sì, so di essere sparita XD
E' un mondo periodo dificile.

Spero di tornare presto a postare regolarmente.
Ne frattempo...





Buona Pasqua a tutti!

martedì 17 gennaio 2012

Sovrappensiero

Mi sono sentita molto stupida, entrando in macchina e guardando l'ora, a preoccuparmi di non fare tardi perché nonno era da solo a casa ad aspettare e doveva cenare...